venerdì 16 aprile 2010

Paranormal Activity


Titolo originale: Paranormal Activity
Paese: USA
Anno: 2007
Regia: Oren Peli


Una coppia di ragazzi qualunque, una qualunque casa di periferia in una qualunque cittadina degli Stati Uniti. E fin qua.
Peccato che nella casa ci sia un terzo inquilino, che non paga l'affitto.
Il tutto nasce dall'idea di riprendere questa "presenza" per sfruttarne poi l'immagine a fini di lucro: la classica ragazzata di chi non ha mai visto un film horror, lasciatemi aggiungere.
Cominciano così le riprese, ossessive, di ogni minuto vissuto in casa. Cosa che indispettisce non solo la presenza ma, soprattutto, la fidanzatina emo-isterica protagonista del film.
Non svelerò alcun dettaglio sul perchè e per come si verifichino determinate circostanze, vi basti sapere che non tutto è lasciato al caso. Nel tentativo di rendere verosimile una storia trita e ritrita vengono inseriti mini drammi familiari e scenate isteriche degne della miglior tragedia.
Unici attori su questo surreale palcoscenico sono i due ragazzi protagonisti della storia, con la sola eccezione di qualche sporadica comparsa da parte di personaggini secondari che hanno il solo scopo di rendere meno statica l'intera vicenda.


Girato interamente in forma documentaristica, con evidente riferimento al primo Blair Witch Project , Paranormal Activity non brilla nè in originalità nè in complessità. L'unico pregio è forse quello di aver introdotto su grande schermo una serie di vicende che pur essendo (in teoria) paurose non godono dell'effetto "spettacolar-assurdo" di cui in genere si vantano i film occidentali, americani in primis.
In evidente omaggio probabilmente alla sempre più presente filmografia proveniente dall'estremo oriente, il film è lento, procede a forza di pause e silenzi che non sempre hanno una vera e propria cognizione di causa.
E' però un esperimento da non condannare, che sarà probabilmente in grado di spianare la strada ad altri, magari meno scontati, progetti.
Staremo a vedere.

Non ve lo consiglio se avete sonno.
E nemmeno se siete, in fondo, impressionabili.

Voto: 5,5

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